In Italia, stando ai dati emersi dall’ultimo rapporto ISTAT del 2011, ci sono circa 89.000 separazioni all’anno; in più della metà sono coinvolti bambini. Questo dato ci suggerisce che ogni anno tantissimi bambini e genitori, oltre ai problemi che derivano dal vivere la separazione, si trovano ad affrontate il nodo delle “vacanze estive”.

Di norma è il genitore con il quale non si vive abitualmente (il padre, nella grande maggioranza dei casi) a trascorrere le vacanze con i figli; spesso, questa situazione causa nel genitore alcune difficoltà, ansie e tensioni, dal momento che si trova a dover gestire i figli in una modalità “full time”, spesso senza averne alcuna esperienza. Per cercare di gestire al meglio questo particolare momento e per fare in modo che si viva con serenità, ecco alcuni suggerimenti:
1) Focalizzarsi sui vantaggi della situazione: le vacanze insieme sono un momento importante sia per il genitore che per il figlio, poiché rappresentano una bellissima opportunità di passare del tempo insieme e conoscersi molto di più di quanto non si possa fare nei weekend prestabiliti;
2) Trascorrere una vacanza “con” il figlio e non “per” il figlio: infatti, il bambino (o l’adolescente) sentono se il genitore trascorre volentieri le giornate con lui o se invece il suo comportamento è forzato (spesso si tende a “stra-fare per compensare la propria assenza durante l’anno).
3) Capitolo Nuovo partner
……Con?
Per poter considerare questa opzione, è importante che durante l’anno abbiate fatto conoscere il nuovo partner ai figli e che abbiate già trascorso qualche week end tutti insieme. E’ sconsigliato, infatti, considerare le vacanze come la grande occasione per portare in famiglia il nuovo compagno perché sarebbe una situazione forzata e sicuramente non utile. Durante la vacanza tutti insieme, inoltre, è importantissimo che il genitore si concentri sul bambino, ritagliando dei momenti per stare da soli o per condividere qualcosa in maniera esclusiva (ad esempio, un’escursione, un’attività divertente, una passeggiata lungo la spiaggia…) per fargli capire che il/la nuovo/a partner non è una minaccia al loro legame indissolubile.

…….o senza?
Pensare ad una vacanza tutti insieme non sempre è l’idea migliore, soprattutto se i figli conoscono poco il nuovo partner. Il rischio è di di creare tensioni, disagi, sensi di colpa e gelosie. Per questo motivo, come sottolineato prima, a meno che la coppia non sia già collaudata e i figli inseriti all’interno del nuovo nucleo, si potrebbe pensare a vacanze separate: un periodo solo con i figli e un altro soltanto con il nuovo partner. I vantaggi saranno molteplici: nessuna rivalità/gelosia, nessun litigio e unicità del rapporto.
Un’altra questione importante per i genitori è: dove andare? Leggi l’articolo.